L’ex rossonero fa il punto sulla situazione in Italia paragonandola ad altri Stati europei nella Top 5 del calcio
L’amministratore delegato del Monza Adriano Galliani dice la sua al Corriere della Sera su un’eventuale mancata ripresa del campionato che, secondo lui, pregiudicherebbe la competitività dell’Italia nel settore: “Non c’è dubbio che in questo momento la priorità sia la salute ma altrettanto dobbiamo essere consapevoli di vivere in un sistema globale. Se i nostri tre principali competitor in Europa, Inghilterra, Spagna e Germania, riprendono l’attività, rischiamo di non essere più competitivi con loro. Il calcio italiano subirebbe danni da 700 milioni e si avvierebbe a una ‘decrescita felice’, mentre gli altri continuerebbero a incassare”.