Doccia fredda, oggi, per il mondo del calcio. Prima Spadafora, poi Sileri: “Il contatto fisico tra giocatori è fonte di contagio, c’è preoccupazione per gli atleti”
Giornata complicata riguardo al tema della ripresa dei campionati. Dopo il ministro per lo sport Spadafora, che si è detto pessimista, è intervenuto anche Pierpaolo Sileri, viceministro della salute, ai microfoni di Rai Radio 1: “Mi sembra inverosimile riprendere il calcio in questo momento, nel rispetto dei giocatori. Non si tratta di tennis o F1, qui c’è contatto fisico e quindi fonte di contagio. La preoccupazione è per la salute degli atleti”.
Sinceramente penso che abbia ragione…mi dispiace tantissimo ma non vedo alternative..
Beh ma vogliamo tutelare gli interessi economici delle società di calcio e delle tv,oppure la salute dei calciatori? Io direi che fino a che non c è il vaccino che tutela la salute non si può ricominciare .è troppo pericoloso per gli atleti.
con questo presupposto allora non partirà nemmeno il prossimo campionato… e nemmeno quello successivo… Ciao Atalanta, poi voglio vedere gli ultrà che dicono di fermare tutto 😉 fermare tutto fino a che dicono loro? Purtroppo con questo metro di giudizio fermeranno tutto in eterno se non troveranno un vaccino e vivermo sempre con la paura 😉
in campo ancora ancora sugli spalti nessuno….
Ma state ancora ad ascoltare questi incompetenti in materia che stanno rovinando lo sport in Italia ? Spadafora non sa neanche che cosa è lo sport messo li per sbaglio mi dovrebbe spiegare come fanno a contagiarsi i calciatori che stanno disputando una partita con altri calciatori che sono tutti negativi IGNORANTI
Vice ministro allo Sport laureato in medicina ! E metterlo alla sanità ? Sempre l’uomo sbagliato al posto sbagliato !