A partire da mister Gasperini, che a maggio 2019 prolungò fino al 30 giugno 2022, negli ultimi mesi (quasi) tutti i talenti nerazzurri hanno allungato il contratto

La lungimiranza del presidente dell’Atalanta Antonio Percassi può far tirare un sospiro di sollievo ai sostenitori nerazzurri che non dovranno preoccuparsi (a meno di maxi offerte esagerate) di perdere i propri beniamini in vista del prossimo campionato durante il calciomercato. Come riporta La Gazzetta dello Sport infatti, quasi tutti i giocatori attori della società orobica vestiranno il nerazzurro almeno fino al 30 giugno 2023. 

I PRIMI RINNOVI. Puntuale come uno svizzero, Remo Freuler è stato il primo a rinnovare il suo contratto già sul finire del 2018 fino al 2023. A inizio gennaio poi fu il turno di Palomino, seguito da Toloi a marzo. Nell’estate scorsa Hateboer e a ottobre Gosens hanno giurato fedeltà alla Dea prolungando anche i loro contratti e la permanenza a Bergamo.

CASTAGNE E CALDARA. Allo stato attuale, solamente i portieri Sportiello e Rossi e l’esterno Castagne hanno un anno in meno di contratto: il belga dovrà rivedere con la società l’attuale ingaggio da 550.000 euro più bonus a stagione. per quanto riguarda il bergamasco Caldara, è già pronto un accordo fino al 2024 in caso di acquisto dopo il prestito dal Milan per 18 mesi.

DEA DEL FUTURO. Porta blindata con Gollini (2024), mentre per Pasalic è solo formalità: pronto un quadriennale a partire da giugno, garantiti al Chelsea i 15 milioni di euro pattuiti nel 2018 per il riscatto. Il tridente vestirà di nerazzurro ancora per i prossimi tre anni ma circolano già i primi nomi per l’attacco del futuro atalantino perché patron Percassi, ormai a Bergamo l’ha dimostrato, ha il dono della lungimiranza.