L’ex centrocampista dell’Atalanta: “Non posso pensare di isolare una squadra in una bolla per il tempo delle competizioni, tante squadre non hanno neanche un centro sportivo”
La ripresa del campionato di Serie A sta dividendo l’opinione pubblica ma anche gli addetti ai lavori. Se i vertici della Federcalcio e molti presidenti sono favorevoli al ritorno in campo, soprattutto per questioni economiche, tra calciatori ed ex c’è chi vede uno scenario troppo precario per poter stilare un programma certo. È incasso dell’ex giocatore dell’Atalanta, Alessio Tacchinardi.
“Per me è praticamente impossibile tornare a giocare. Per lo meno il Governo ha la personalità nel gestire la cosa. Ci sarebbe da parlare con i presidenti perché sembra che qui tutto giri intorno ai soldi – ha detto a TMW Radio -. Non posso pensare di isolare una squadra in una bolla per il tempo delle competizioni, tante squadre non hanno neanche un centro sportivo. Io chiuderei qua la stagione, ma comprendo i grandi danni economici. Siamo nei quindici giorni decisivi, questo periodo sarà il barometro per capire se si può andare avanti o se scoppia un’altra bomba atomica“.