“Il mio amato calcio è passato in secondo piano, le società non riescono a garantire al cento per cento la salute”: ha spiegato Agazzi
Michael Agazzi, portiere bergamasco, lascia la Cremonese. Una scelta quasi obbligata per via della situazione legata al Coronavirus, come ha spiegato lui stesso in una nota.
“La mia è una decisione sofferta ma ponderata. Mi sono reso conto che nella situazione causata dal contagio da Covid-19 il mio amato calcio è passato in secondo piano. Credo che le società di calcio, pur facendo il massimo sforzo per consentire ai propri calciatori di lavorare in sicurezza, non riescano a garantire al cento per cento la tutela della loro salute. E questo mi spaventa! Vedo inoltre che all’orizzonte starebbe per profilarsi un lungo periodo di ritiro, al quale risponderei: “No”. Negli ultimi anni, pensando al futuro, ho cercato di mettere in cima alle mie priorità la mia famiglia! Di conseguenza le mie scelte sono state e sono funzionali ad essa. Congruo con me stesso e i miei principi ecco la volontà di interrompere il rapporto di lavoro in ragione del fatto che nutro profondo rispetto nei confronti di chi mi ha onorato come persona e atleta”.
E chi lavora nei supermercati o in fabbrica???
Su Agazzi…
????
Complimenti
Ma bravo