L’ex attaccante dell’Atalanta ha ripercorso nella nostra video-diretta gli anni a cavallo del 2000 con la maglia nerazzurra
Il grande legame con ‘mister Vava’, il gol al Cesena di quell’11 giugno di vent’anni fa che valse la promozione aritmetica in Serie A, l’amicizia con Massimo Carrera e Nicola Caccia e molto altro. Marco ‘Nippo Nappi tirali matti’ è stato un fiume in piena nella nostra diretta e ha raccontato diversi aneddoti a cuore aperto: “Adesso lo posso dire perché ormai mister Giovanni Vavassori non può dirmi più nulla (ride, ndr), ma il mercoledì partivo da Zingonia e andavo a Genova a trovare Benedetta, mia figlia piccola, perché mi mancava”.
TIFOSERIA ECCEZIONALE. “A Bergamo sono stato due anni ma mi sembra di essere rimasto per molto più tempo, ricordare il rapporto con la tifoseria dell’Atalanta mi dà ancora i brividi. La soddisfazione più grande è stato l’assist fatto a Ganz a Bologna, per noi quella vittoria è stata importantissima per il campionato”.
PALLONE D’ORO. “Quando Luís Figo venne insignito del Pallone d’oro i tifosi dell’Atalanta esposero uno striscione: ‘Nippo come Figo’, che soddisfazione!”.
MEGLIO DELLA JUVE. “L’Atalanta per me in questo momento è anche superiore alla Juve, da come gioca e dai risultati che ha avuto, fa sette gol a partita e non è facile. Per me allenare l’Atalanta sarebbe come allenare il Real Madrid. In realtà avevo chiesto a Mino Favini perché non mi facesse allenare una squadra del settore giovanile dell’Atalanta. Ripartire? Io ho paura, Caceres dice che per 60 giorni si sentiva il virus dentro i polmoni, se poi uno ha problemi chi si prende la responsabilità?”.
CHAMPIONS. “Questo poteva essere l’anno dell’Atalanta, stava facendo cose incredibili, per me il campione d’Italia morale è l’Atalanta. Diamogli anche la Champions League. A parte gli scherzi, la gara secca ad agosto favorirebbe l’Atalanta nel suo cammino in Champions”.
forse si..se sorteggiano anche il campo di gioco
Sgrat sgrat!!