Tra gli interpreti più positivi del ruolo spicca Robin Gosens
Importanti per la costruzione delle azioni e le cosiddette “giocate in uscita”, fattori in più per la fase offensiva delle proprie squadre nel momento in cui partecipano con costanza a gol e assist. Anche questo sono oggi nel gioco del calcio quelli che una volta erano chiamati terzini, ma che gli addetti ai lavori al giorno d’oggi finiscono sempre più spesso per definire come esterni bassi.
Il portale inglese Besoccer.com ha effettuato una sorta di piccola indagine relativa agli interpreti del ruolo a livello mondiale, sottolineando l’importante contributo alla fase offensiva che portano in dote gli interpreti di tale ruolo in alcune squadre che vanno per la maggiore nel panorama europeo. Tra loro sono citati anche gli atalantini Hans Hateboer e Robin Gosens, vera e propria novità esplosa definitivamente anche a livello di Champions League nel corso degli ultimi mesi.
Nell’articolo viene infatti sottolineato l’importante numero di reti effettuato dall’ex Heracles Almelo nel corso del 2019/20: il suo bottino è infatti composto da 8 reti totali, di cui ben 7 in campionato e uno realizzato nella vittoria esterna di Kharkiv (contro lo Shakhtar Donetsk) lo scorso 11 dicembre, in occasione della serata che regalò all’Atalanta il pass per la fase a eliminazione diretta. Al momento è il miglior realizzatore del ruolo nei migliori campionati del continente al pari di Raphael Guerreiro del Borussia Dortmund, autore di una doppietta nel corso dell’ultimo weekend.
Che giocatore questo è fortissimo