I due esterni sono al momento chiusi da Hateboer, Castagne e Gosens
Con Gosens tra i migliori esterni del campione e Hateboer e Castagne che viaggiano a mille, per loro avere spazio in squadra non è facile. Lennart Czyborra e Raoul Bellanova, infatti, sono sempre rimasti seduti in panchina da gennaio in avanti, nonostante la presenza del doppio impegno potesse in qualche modo lasciare qualche speranza di collezionare qualche minuto. A non aiutarli è sicuramente il difficile adattamento che qualunque nuovo acquisto deve sostenere una volta che viene a contatto con i metodi gasperiniani, sempre particolarmente difficili da assimilare per durezza e conoscenze del gioco richieste.
Il tedesco, ad ogni modo, sembra aver convinto il tecnico di Grugliasco, anche perchè ha una buona prestanza fisica e una struttura adatta al tipo di richieste tecnico-tattiche che l’allenatore dell’Atalanta porta in dote. In caso di partenza di Castagne, che molti nelle ultime settimane hanno descritto come possibile, chissà che il mancino brandeburghese non possa avere uno spazio più che discreto nelle rotazioni della Dea versione 2020/21. Un po’ diverso forse il discorso per Bellanova, che pur essendo un ragazzo di prospettiva è sembrato un po’ in difficoltà anche in occasione dell’amichevole disputata con il Breno il 20 febbraio scorso (LEGGI QUA). Di certo c’è che non può essere quel test come indicativo per valutare un elemento con tantissime presenze nelle Nazionali Under azzurre, che peraltro ha dalla sua l’attenuante di aver avuto pochissimi minuti nelle gambe nei sei mesi trascorsi in Francia, quando vestiva la maglia del Bordeaux.