Mancino come l’argentino dell’Atalanta, il centrale difensivo del 2000 di proprietà dell’Ajax gioca (bene) nell’Heerenveen che fu di De Roon
Piede mancino centrale difensivo di posizione, preferibilmente verso sinistra. Sven Botman, ragazzo del 2000 lanciato dal vivaio dell’Ajax, è in forza all’Heerenveen che fu di Marten de Roon e pare già in grado di fare le scarpe a José Palomino. L’olandese non è un obiettivo dichiarato di mercato dell’Atalanta, ma ci sono avvisaglie che il responsabile dell’area tecnica nerazzurro Giovanni Sartori l’abbia fatto mettere sotto osservazione.
BOTMAN, IL NUOVO PALOMINO? Le statistiche più interessanti riguardano le palle intercettate e i duelli vinti. Medie impressionanti, quelle di Botman: rispettivamente 7, più 15 recuperi, e 17,5, di cui ben 6,5 in gioco aereo. Non una sorpresa, per uno alto un metro e novantatré. Nato a Badhoevedorp il 12 gennaio di vent’anni fa, s’è fatto la trafila delle nazionali giovanili dei Paesi Bassi dall’Under 15 all’Under 20.
BOTMAN, DALL’AJAX ALL’ATALANTA? Il 17 agosto 2018 è la data del debutto coi Lancieri, nella versione riserve, l’Under 21 (o l’Ajax II) che gioca in Eerste Divisie (la serie B locale) nel ko per 2-1 col Roda. 28 match conditi da 2 gol, più 30 (26 in campionato) con 2 in Eredivisie nei frisoni in cui aveva giocato anche De Roon, da ceduto a titolo temporaneo nel luglio scorso. Nei contrasti vinti, Botman è al 70,9 per cento: non male, se si pensa che al top in Europa ci sono il parmense Bruno Alves col 78,4% e Virgil van Dijk del Liverpool col 74,9. Sarà lui la quarta sartorata nella terra dei polder dopo De Roon stesso (prima dell’arrivo del Gasp), Robin Gosens e Lennart Czyborra?
Sono D’accordo Piano a dire che fa le scarpe a Palomino speriamo almeno che sia alla sua altezza
Speriamo sia forte ma Palomino non si tocca