Il francese: “Per la Roma sarebbero meglio i playoff”
Da calciatore grande protagonista dello Scudetto 2001 con la maglia della Roma, Vincent Candela è uno dei calciatori più amati dal pubblico giallorosso negli ultimi 20 anni. L‘Eco di Bergamo lo ha intervistato per parlare della lotta al quarto posto tra i Lupi e l’Atalanta. Il francese vive ancora oggi nella Capitale e segue molto da vicino le vicende della squadra di Fonseca, considerando il fatto che lavora anche con il canale tematico del club.
LOTTA AL QUARTO POSTO E RIPARTENZA “Per la Roma sarebbero stati meglio i playoff, anzi una bella partita secca. Tanto la classifica lo dice chiaro: una deve arrivare quarta e andare in Champions. Fino a quando si era giocato l’Atalanta aveva dato il meglio, la Roma qualche punto l’aveva buttato: così si spiega il distacco”.
GASP O FONSECA? Pur apprezzando molto l’attuale tecnico della quinta forza del campionato, al portoghese Candela preferisce Gasperini: “Tra i due scelgo il secondo. Fonseca vincerebbe il controllo con quasi tutti gli altri, ma con lui no. Il tecnico piemontese ha dalla sua un’esperienza enorme nel campionato italiano, mentre il portoghese è al primo anno, anche se ha capito subito molto bene come funziona”.
RICORDI DELL’ATALANTA? POCHI…. Pur non essendo passati decenni dalla sua militanza sui campi da calcio, l’ex terzino ha pochi ricordi delle sfide passate contro la Dea: “Mi ricordo che una volta l’Atalanta ci costrinse due ore negli spogliatoi dell’Olimpico dopo averci eliminato dalla Coppa Italia. Ci fu una contestazione tremenda. L’unico giocatore nerazzurro che ricordo è Ventola….Ho appena aperto un ristorante e l’ho chiamato Qui e ora. Per me conta solo l’oggi: le vecchie partite sono il passato….”