Il ct dell’Italia Roberto Mancini aveva annunciato una partita a Bergamo per onorare una terra colpita dal Coronavirus e così sarà. Di là, l’atalantino De Roon
Sarà a ottobre, probabilmente l’11, una domenica, in occasione di una delle consuete pause autunnali di campionato. Il prossimo. Fatto sta che secondo quanto riportato da L’Eco di Bergamo la promessa del ct Roberto Mancini di disputare una partita dell’Italia a Bergamo per onorarne la strenua resistenza alla pandemia di Coronavirus. Di là, un’altra certezza, ci sarà un padrone di casa come Marten de Roon.
MANCINI A BERGAMO CONTRO L’ATALANTINO. Finora la partita promessa dal ct azzurro è un’ipotesi in cantiere, ma alla Figc ci starebbero pensando davvero. L’avversario sarebbe appunto l’Olanda, anzi i Paesi Bassi. Che almeno un atalantino l’avranno, sempre che il selezionatore oranje Ronald Koeman non decida di richiamare anche Hans Hateboer. Appuntamento in autunno al Gewiss Stadium? Di qua ci saranno Pierluigi Gollini e Mattia Caldara?
A BERGAMO CONTRO DE ROON. Non sarebbe comunque un’amichevole, bensì la quarta giornata della Nations League, nel girone che comprende anche Polonia e Bosnia. Il dubbio, scrive il quotidiano cittadino, è la formula, legata all’emergenza ancora sotto la lente d’ingrandimento: giocare a porte chiuse proprio a Bergamo avrebbe ben poco senso.
BERGAMO: I PRECEDENTI DELL’ITALIA. Sarebbe la terza esibizione della Nazionale allo stadio di Bergamo, la prima nella nuova edizione con Curva Nord e anche Tribuna Ubi, da cantierizzare entro breve. Il precedente più vicino è il friendly match con la Turchia (1-1) del 15 novembre 2006, il primo il 5-0 a Malta del 24 gennaio 1987 nelle qualificazioni all’Europeo.