Sono destinate a non finire le polemiche attorno alla gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League, giocata al Mestalla il 10 marzo scorso

Dopo il batti e ribatti continuo che ha imperversato nei mesi scorsi sulla partita europea dell’Atalanta di scena il 19 febbraio a San Siro, a finire sotto la lente d’ingrandimento-per l’ennesima volta- è la gara di ritorno disputata a Valencia il 10 marzo 2020, quando il virus stava raggiungendo il suo picco nelle città bergamasca e spagnola. Dopo le parole di mister Gian Piero Gasperini e il comunicato ufficiale d’accusa del club giallorosso, l’attaccante del Valencia Rodrigo ritorna sulla faccenda parlando a Tve: “Forse quella partita non si sarebbe dovuta giocare con tutte le circostanze che abbiamo appreso a posteriori”.

RIPARTENZA LIGA. “Questa sosta condizionerà il campionato perché non è facile fermarsi e poi riprendere, allenarsi e giocare non sono la stessa cosa e orari e caldo avranno un peso importante. Ma il nostro obiettivo è chiudere fra le prime quattro e qualificarci per la Champions”.