L’ex azzurra di sci e manager, ora nel Comitato Esecutivo dell’Uefa, in difesa del tecnico dell’Atalanta: “Persona prudente e attenta, ognuno guardi in casa propria”
“Conosco molto bene Gian Piero Gasperini, non credo che abbia messo in pericolo nessuno. Visto quel che è successo prima di quella partita a Valencia, ognuno dovrebbe guardare in casa propria”. La difesa d’ufficio – con riferimento alle Fallas senza lockdown e ai tifosi di casa radunati fuori dal “Mestalla” – a Radio Sportiva del tecnico dell’Atalanta arriva dai piani altissimi dell’Uefa: Evelina Christillin, ex azzurra di sci e manager vicina al gruppo Fiat, fa parte del Comitato Esecutivo di Nyon che il prossimo 17 giugno sarà chiamato a definire la formula della Champions League.
GASPERINI, UEFA E PROTOCOLLO. “Gasperini è una persona prudente e attenta, forse ha detto una parola in più ma non ha messo in pericolo nessuno – ha rimarcato Christillin -. Sul protocollo per la ripresa dei vari campionati la Uefa non ha voce in capitolo: se la curva dei contagi scende, governo e Comitato Tecnico Scientifico potrebbero rivedere la quarantena collettiva”.
UEFA E PORTE CHIUSE. “Non è escluso che prossimamente ci potranno essere dei test event ammettendo negli stadi due o tremila persone in caso di alta capienza massima, anche se andrà seguita con attenzione l’evoluzione dei contagi“, ha concluso Christillin.