Il Capitano dell’Atalanta ha rilasciato una lunga intervista alla ‘rosea’ oggi in edicola, ecco qualche stralcio

“Al mio fisico bastano 15-20 giorni per essere a posto, ma le dico la verità: quando ho visto come stavano i miei compagni dopo due mesi di quarantena, mi sono emozionato. E mi emoziono a vedere quanto corrono De Roon, Freuler, Hateboer, Gosens, Castagne: sono animali…”. Parla Alejandro ‘Papu’ Gomez, intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’.

Sul compagno più ‘sorprendente’ al rientro, non ha dubbi: “Freuler: ha giocato tre-quattro partite 11 contro 11 come se non si fosse mai fermato”.  Ci saranno problemi, a giocar sempre? “Tutta la vita una settimana con tre partite invece di una lunga settimana di soli allenamenti: mi alleno giocando. Fisicamente non è un problema: se poi prendi una botta il mercoledì, magari valuti i rischi da prenderti per la domenica […] Non siamo cambiati in tre anni e mezzo, non lo faremo perché siamo stati fermi due mesi. Poi già la prima partita ci dirà come stiamo, ma il Dna dell’Atalanta è quello: anche se non al top fisicamente non ci metteremo tutti dietro, nessuno di noi ha le caratteristiche per farlo”.