Lo svizzero di ferro percorre chilometri come pochi altri ribaltando il fronte, anche se meno della scorsa stagione. Per il Papu è “un animale”
Remo Freuler è sceso dal sesto al cinquantatreesimo posto in serie A per chilometri percorsi: da 11.478 in 3.198 minuti del 2018-2019 agli attuali 10.602 in 1.538. In una stagione, però, in cui ha avuto il battesimo del fuoco in Champions League, segnando nell’ottavo di andata col Valencia a San Siro: complessivamente, 25 partite su 28 da titolare, 20 in campionato, con 3 palloni nel sacco. E il complimento del Papu Gomez dettato alla Gazzetta dello Sport, che lo ricorda nel focus odierno: “Un animale che in allenamento ha giocato tre-quattro partite come se non si fosse mai fermato”.
FREULER E IL DUALISMO CON PASALIC. Gli scorsi giri di giostra furono 44, adesso il jolly Mario Pasalic scende spesso in mediana a dar fastidio allo svizzero arrivato a gennaio del 2016 dal Lucerna. Ma il mangia chilometri del Canton Glarona nel frattempo ha conquistato la sua nazionale passando dagli 800 mila euro di cartellino a un valore di mercato di circa 20 milioni. Stavolta ci ha messo complessivamente anche 3 assist (2 in A), 88 per cento di passaggi riusciti e 48 contrasti vinti.
FREULER, I POLMONI NERAZZURRI. 159 match con 17 reti in ogni competizione in nerazzurro, Freuler forma la coppia titolare in mezzo con Marten de Roon e come lui è un candidato al ruolo di Capitan Futuro. Per i prossimi 13 impegni concentrati in 43 giorni serve la sua versione migliore: caldo, sforzo e tour de force da tris a settimana, dal Sassuolo (21 giugno) in avanti toccherà spesso a lui.