Per l’attuale direttore sportivo dell’Hajduk Spalato sei soli mesi con l’Atalanta, fatti di 10 presenze, una rete e la gioia per la vittoria del campionato di Serie B
Giornata densa di compleanni quella di oggi per il mondo Atalanta. L’11 giugno, infatti, coincide anche con la nascita di Sasa Bjelanovic che spegne 41 candeline. Nato a Zara l’11 giugno 1970, l’attuale direttore sportivo dell’Hajduk Spalato ha indossato la maglia nerazzurra nella seconda parte della stagione 2011.
Acquistato il 27 gennaio di quell’anno a titolo definitivo dal Cluj, firma con i nerazzurri un contratto fino al 2012 con l’opzione per l’anno successivo. Disputa la sua prima partita con la squadra bergamasca il 19 febbraio 2011 contro la Reggina, subentrando nella ripresa a Guido Marilungo. Segna la prima e unica rete con la Dea l’11 aprile contro il Modena. concluderà la stagione con 10 presenze la gioia per la vittoria del campionato cadetto. Il 31 agosto, dopo aver svolto l’intero ritiro pre-stagionale con la squadra orobica, passa a titolo definitivo all’Hellas Verona, ritrovando il suo vecchio tecnico ai tempi del Cluj, Andrea Mandorlini.