Un panzer argentino come Denis, anche più alto sebbene con meno chilogrammi: l’Atalanta starebbe duellando con l’Inter per assicurarsi Adolfo Gaich
Grande, grosso, punta centrale e soprattutto argentino. Il paragone nasce spontaneo, il soprannome pure, nonostante i 56 gol in 158 partite lungo quattro stagioni e mezzo dell’originale non siano esattamente facili da eguagliare: El Tanque, il carrarmato, il cingolato, il panzer. Una volta all’Atalanta c’era German Gustavo Denis, un domani non troppo lontano potrebbe esserci Adolfo Gaich. Un ragazzo del ’99 il cui nome non rappresenta certo un inedito, per la ridda di volci da calciomercato mai stoppata nemmeno dal lockdown e per la grande tradizione dei rioplatensi sotto le Mura Venete.
GAICH, IL NUOVO TANQUE. Un metro e novanta per ottantacinque chilogrammi, rispettivamente 7 centimetri (nominali) in più e un paio di chili in meno del Tanque originale, Gaich curiosamente ha un numero di maglia che rappresenta il doppio esatto del 19 indossato da Denis e gioca nel San Lorenzo de Almagro che fu la squadra del Papu Gomez. Il valore di mercato? Una decina di milioni, per strapparlo prima della scadenza (30 giugno 2021) al club proprietario e alla concorrenza. A proposito: si profilerebbe un derby tutto nerazzurro con l’Inter, già interessata soprattutto a Robin Gosens, mentre per il percorso inverso all’astro nascente Sebastiano Esposito mancano 200 mila euro di ingaggio per arrivare al milioncino. Vincerà su tutti i fronti chi offre di più? Arrivederci alla prossima puntata.
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L’Atalanta deve puntare su gente come…un nome a caso Milik che il Napoli non lo vuole più. E’ abbordabile come costo e già pronto per la serie A.
Sempre se Zapata va all’Atletico Madrid come leggo da qualche parte.