Il 3-1 rifilato ai neroverdi al Mapei Stadium, ma con l’Atalanta in veste di squadra di casa, sancì lo storico approdo nella più importante manifestazione continentale per club
A causa della recente storia ad alti livelli del Sassuolo, l’Atalanta e i neroverdi si sono scontrati solamente in dieci occasioni con fattore campo favorevole ai nerazzurri, per un bilancio che vede la Dea nettamente in vantaggio con 7 successi contro 1 solo degli emiliani e 2 pareggi, con 17 reti realizzate dagli orobici e solo 8 subite.
BOMBER. Nella speciale classifica marcatori di questo duello, troviamo in vetta German Denis e Domenico Berardi con 3 reti, seguiti da Andreas Cornelius e Nicola Sansone con 2.
CE NE ANDIAMO IN CHAMPIONS LEAGUE. Inutile girarci troppo attorno. Quanto un tifoso dell’Atalanta pensa ad una sfida fra i suoi beniamini e il Sassuolo, la memoria va inevitabilmente a quel 26 maggio 2019 quando la formazione di Gian Piero Gasperini conquistò la storica qualificazione in Champions League. Berardi (19′) fece gelare il sangue ai supporters nerazzurri realizzando lo 0-1, ma, prima dell’intervallo, la rete in mischia di Zapata (35′) valse l’1-1. Nella ripresa, con il Sassuolo in 10 per l’espulsione di Berardi, l’Atalanta affondò i colpi decisivi dando le stoccate vincenti con Papu Gomez (53′) e Mario Pasalic (65′).
LA PIU’ VECCHIA. La sfida più antica risale invece al 19 agosto 2006, quando i due club si affrontarono nel primo turno di Coppa Italia. Massimo Donati al 4′ portò in vantaggio la formazione allenata da Stefano Colantuono, Riccardo Zampagna al 42 siglò il raddoppio, mentre il tris venne siglato da Nicola Ventola al 53′.
DUE VOLTE 2-1 NEL 2017/18. Nella stagione 2017/2018 le due squadre si affrontarono prima in campionato (10 settembre 2017) e poi in Coppa Italia (20 dicembre 2017), ma il risultato fu sempre il medesimo: 2-1. In Serie A Cornelius e Petagna ribaltarono la rete di Sensi, in Coppa Cornelius e Toloi portarono la Dea sul 2-0, poi un’autorete del centrale brasiliano fissò il punteggio sul definitivo 2-1.
