Il tecnico del Parma ha parlato dopo la sfida vinta con il Genoa di Cornelius, attaccante che nel recente passato ha vestito la casacca della Dea
Di seguito un estratto delle parole di Roberto D’Aversa al termine della sfida contro il Genoa di ieri sera, dove ha citato anche la Dea: “Cornelius? Veniva da un’annata dove era rimasto quattro o cinque mesi fuori per un grave infortunio, bisogna centellinarlo. Parlando di lui devo dire che sta facendo molto bene ma da quel punto di vista eravamo certi perché prima giocava nell’Atalanta che è una squadra forte, ha fatto sempre bene, per caratteristiche è un giocatore più utile al Parma che all’Atalanta, quindi hanno fatto bene a darcelo a noi”.
SACRIFICIO. “Quel che piace vedere a me negli attaccanti è soprattutto il lavoro in entrambe le fasi, si è sacrificato come Kulusevski e poi realizza anche gol: quando gli attaccanti non segnano si dà la colpa all’allenatore perché gli fa fare la fase difensiva, lui sta dimostrando che questo non c’entra niente, è un giocatore completo, siamo contenti di averlo noi e ce lo godiamo”.
Ora speriamo che lo abbiano capito una volta per tutte tutti quelli che lo vorrebbero in Dea
Sono felice per lui.
È chiaro…non ci vuole un genio X capirlo
Sicuramente… Non valeva la pena tenerlo per il nostro gioco… Qui da noi era una statuina…