Il giornalista fiorentino aggiunge: “Quella di stasera è una piccola finale”
Nel suo editoriale pubblicato sulle colonne del Corriere della Sera Mario Sconcerti concede ampi riferimenti alla sfida di stasera tra Atalanta e Lazio: “Questa vittoria quasi senza combattere, presa subito e mai in discussione, riabitua gli avversari all’idea di una Juve come destino. E costringe la Lazio a fare l’impresa oggi a Bergamo, dove non basterebbe pareggiare. Non si esce da un lockdown di oltre tre mesi in cui si è gestito la rivolta contro chi non voleva più giocare per poi finire staccati di 3-4 punti dopo la prima partita. È questo il vero risultato di Bologna, il peso oscuro messo adesso sulle spalle della Lazio. Detto questo è giusto aggiungere che per me stasera vincerà la formazione biancoceleste”.
Sulla formazione di Inzaghi il noto giornalista fiorentino aggiunge poi: “Non è sorprendente come l’Atalanta, ma ha più modi per vincere le partite. I rigori che prende, numeri da record secolare, sono la conferma del suo gioco stretto in area, dei triangoli e i tanti dribbling che riesce a fare in zone estreme. A modo suo la partita è una piccola finale tra le due squadre che meglio hanno espresso calcio in questa strana stagione a tappe”.