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Atalanta-Napoli, le pagelle nerazzurre

Papu Gomez inventa calcio per i compagni, Castagne e Gosens crescono alla distanza, mentre Pasalic si fa notare quando meno te lo aspetti

Col più classico dei 2-0 l’Atalanta si libera del Napoli e consolida il quarto posto in campionato. Dopo un primo tempo sulla difensiva, la squadra di mister Gasperini ha messo la quarta nella ripresa, sorprendendo l’undici partenopeo incapace di arginare la furia nerazzurra. Questi i nostri giudizi alo termine del match:

Gollini 6.5: un paio di interventi tutto sommato semplici nel primo tempo, poi nella ripresa piazza la sua firma, l’uscita bassa su Lozano per blindare la porta. Graziato in occasione della mezza papera su Mario Rui perché Milik segna ma è in fuorigioco

Toloi 6: dei tre difensori è sicuramente quello più sotto pressione perché il Napoli insiste spesso nella sua zona. Mertens è indolore, le cose si complicano con Lozano, ma alla fine non demerita. Un tiraccio a metà ripresa si trasforma in un assist per Gosens in occasione del 2-0 (43′ st Sutalo sv).

Caldara 6.5: come sempre pochi fronzoli e tanta sostanza per non fare correre eccessivi pericoli alla sua porta (27′ st Palomino 6: entra in un momento non facile della gara e mette in campo la sua esperienza).

Djimsiti 6.5: Politano non è un cliente semplice con la sua rapidità, il difensore nerazzurro ci mette il fisico e alla fine limita la pericolosità dell’avversario (34′ st Hateboer 6: utile a difesa della sua porta).

Castagne 6.5: prova in crescendo quella dell’esterno belga che col passare dei minuti aumenta il tasso di pericolosità e seppure marginalmente, entra in entrambi i gol dei nerazzurri.

de Roon 6.5: l’andamento della gara lo costringe ad agire soprattutto dalla mediana in giù, prima per il pressing del Napoli, poi per aiutare la squadra a difendere il doppio vantaggio. In entrambi i casi si comporta bene .

Freuler 6.5: mette in campo tanto dinamismo in entrambe le fasi, peccato che qualche volta arrivi il fischietto dell’arbitro Doveri a fermare i suoi ardori.

Gosens 7: a sinistra non è la solita furia ed è più che comprensibile con così tanti impegni ravvicinati, ma quando c’è da approfittare di una buona palla in area non si lascia sfuggire l’occasione e insacca il nono gol stagionale.

Pasalic 6.5: inizia trequartista, poi passa a fare il falso Ilicic. Nel primo tempo è praticamente invisibile e quando ti domandi che gara possa giocare sbuca nel cuore dell’area avversaria per realizzare il gol del vantaggio che cambia la gara(43′ st Tameze sv).

Gomez 7.5: due conclusioni pericolose nel primo tempo che avrebbero meritato miglior sorte, ma soprattutto la voglia di essere il faro della squadra con la sua qualità. Al bacio l’assist per il gol di Pasalic (43′ st Muriel sv)

Zapata 6.5: non segna ma in area fa valere sempre la sua presenza fisica e accentra le attenzioni della difesa nel Napoli. Utile anche negli undici metri arretrati nel duello aereo contro Koulibaly.

Gasperini 7.5: sembra che la gara dell’Atalanta si studiata a tavolino, con un primo tempo a ritmi bassi e una seconda frazione, giocata, invece, a tutta. Il successo sul Napoli è netto nel punteggio e meritato.

 

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Paolo Pendola
Paolo Pendola
3 anni fa

Io avrei dato un punto in più a tutti

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