L’opinionista che segue da vicino le vicende della formazione blucerchiata esclude l’arrivo di una Sampdoria rilassata dopo il successo con la Spal
Si avvicina il giorno di Atalanta-Sampdoria e, come di consueto, andiamo a sentire che aria tira nell’avversaria di turno. Oggi lo facciamo con Giulio Zampini di Datasport.
Zampini, dopo questa vittoria, la Sampdoria arriverà a Bergamo un po’ più rilassata?
“Finché la salvezza non sarà matematica, la squadra di Ranieri non mollerà di un colpo. Certo, avere un margine di vantaggio sulla zona retrocessione consente di giocare con più libertà”.
Quanto timore c’è nell’affrontare questa Atalanta?
“Non c’è nessuna paura, ma solamente rispetto. Quel che è certo è che però Ranieri non giocherà a viso aperto”.
Claudio Ranieri fu il condottiero del Leicester, Gian Piero Gasperini potrebbe fare colpaccio in Champions League. Come valuti questo confronto?
“E’ indubbiamente un bel duello, ma sulla carta, almeno considerando gli organici attuali, non c’è storia”.
Quali sarebbero le possibili contromosse della Sampdoria per riuscire a bloccare i nerazzurri?
“Contenerla è difficile, affrontarla a viso aperto è dichiararsi sconfitti già in partenza. La Sampdoria dovrà fare la partita della vita. Di questi tempi fare risultato a Bergamo porta più motivazioni mentali oltre che ai punti per la classifica”.
Quale potrebbe essere il possibile schieramento blucerchiato?
“Prevedo un 4-4-2 con Audero fra i pali; Bereszynski, Yoshida, Colley e Murru per quanto concerne la linea difensiva; Thorsby, Bertolacci, Ekdal, Linetty su quella mediana; il tandem Gabbiadini-Ramirez in attacco”.