Punti salvezza per l’Udinese in casa dell’asfittica Spal di Petagna, ormai quasi condannata all’inevitabile retrocessione: meno 9 dalla quartultima
Tre lampi in casa della derelitta Spal dell’ex nerazzurro Andrea Petagna, sempre più ultima a quota 19, e anche per le Zebrette, a meno 7 dal gong, l’obiettivo sembra raggiunto. Un grande Rodrigo De Paul, presunto obiettivo di mercato (il classico appioppato) dell’Atalanta, aprendo le danze e guidando con tutta la sua leadership l’Udinese, l’aiuta a respirare aria di salvezza (35 punti, +9 sul Genoa terzultimo) e a raggiungere la Fiorentina al tredicesimo posto.
POSTICIPO : SPAL E PETAGNA KO. Nel primo dei due posticipi della dodicesima giornata di ritorno della serie A, dunque, al “Paolo Mazza” c’è stata ben poca storia. Apre proprio l’argentino al 18′, insaccando di potenza dopo la corta respinta di Bonifazi sul cross da destra di Stryger Larsen. Al 35′ lo stesso De Paul innesca la ripartenza e sgancia dal limite: il difensore spallino stavolta serve maldestramente l’assist di schiena a Okaka che raddoppia. Nella ripresa, al 36′, infine, Fofana trova Lasagna che aggira il portiere Letica depositando il tris nel sacco.
SPAL, SERIE B VICINISSIMA. Con 2 punti da recuperare sul Brescia penultimo e la zona salvezza 9 lunghezze più sopra (il Lecce, quartultimo, è a 28), Petagna (sostituito all’83’ da Cerri) e compagni stanno ormai inesorabilmente scivolando verso la retrocessione in cadetteria. Qualcosina hanno pure combinato: nella prima metà un sinistro centrale del triestino (28′), autore poi di un’apertura per Jacopo Sala (giovanili Atalanta) che si fa ipnotizzare da Musso (44′); al rientro dal tunnel, all’ottavo Valdifiori vede il numero 37, che si gira sparando alto, mentre al decimo Murgia e Sala sbagliano mira di poco. Tra gli altri ex nerazzurri, 72 minuti per Marco D’Alessandro e il resto al suo staffettista Arkadiusz Reca (cartellino tuttora di Zingonia).
De Paul l’è mia mal Fofana’ l’è u patuzu!!!!!