Sarà una prova del nove, in tutti i sensi, la gara di questa sera tra prima e terza in classifica a un mese esatto dai match europei
Sarà una gara ad alti livelli quella che tutta Italia ammirerà stasera tra Juve e Atalanta, sul podio d’Italia e d’Europa. Sfida nella sfida, come sottolinea La Gazzetta dello Sport, sarà quella tra i due mister, Sarri e Gasperini.
SARRI-GASP. Le idee dei due tecnici affondano le radici nel calcio olandese e si riconoscono negli stessi principi di base: gioco collettivo ad alta intensità, ricerca di possesso e dominio, inclinazione offensiva. Entrambi però sono in continua evoluzione, specialmente il tecnico di Grugliasco che contro la Samp ha schierato una Dea senza riferimenti e spesso si diverte a spostare il Papu Gomez a suo piacimento.
OBIETTIVI DIVERSI. L’Atalanta cercherà stasera la decima vittoria consecutiva in campionato per centrare il secondo posto, Sarri cercherà il bottino pieno per cancellare la disfatta col Milan e blindare il 9o scudetto di fila. Non sarà sfida spareggio solo perché l’Atalanta ha perso troppi punti per colpe proprie ed errori arbitrali (all’andata fallo di mano non visto di Cuadrado nel pareggio di Higuain), ma sarà sfida tra la miglior difesa (Juve) e il miglior attacco (Atalanta).