Diverse le strategie studiate dal tecnico bianconero Maurizio Sarri per fronteggiare un’Atalanta votata all’attacco e al disorientamento dell’avversario
Maurizio Sarri sta pensando ormai da giorni a come contrastare la fisicità e la resistenza della Dea, che hanno messo a dura prova squadre come Lazio e Napoli. La stessa Juve, come ricorda Tuttosport, il 23 novembre scorso subiva la grinta e la forza dell’Atalanta, prima di ribaltare la partita con tre gol in 20′. Ma adesso protagonista dei ribaltamenti è proprio la squadra di mister Gasperini.
CAMBIO MODULO. Per frenare la costante corsa all’attacco della squadra di mister Gasperini, Sarri cambierà modulo rispetto a 8 mesi fa: basta col 4-3-1-2, punta tutto sul 4-3-3. La coperta bianconera sarà più larga per coprire l’ampiezza delle fasce dell’Atalanta, dove Hateboer- per ora unico a secco in campionato- e Gosens- ala goleador- creano azioni a non finire.
PRESSING. Inoltre la Juve punterà tutto sul pressing per impedire le giocate veloci della Dea, che spesso si avvale del terzo difensore per le verticalizzazioni e del trequartista per sorprendere le retrovie. Maurizio Sarri spingerà i suoi all’1 contro 1 per mettere in difficoltà l’unico punto debole dell’Atalanta: il suo reparto difensivo.
Sarri con la maglia della prima squadra di Torino???
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Sicuramente qualche rigore regalato ??arda che stasira la Dea la dà l’anima per vens ????