L’ultima affermazione dell’Atalanta a Torino risale all’8 ottobre 1989 quando decise una rete di Caniggia
Anche se parrebbe inutile ripeterlo, la Juve è storicamente la bestia nera dell’Atalanta. I bianconeri hanno infatti vinto 44 delle 64 sfide interne, con 16 pareggi e solamente 4 affermazioni della Dea che vanta solo 45 gol contro i 136 della Vecchia Signora.
BOMBER. Con una differenza così marcata di bottini, la speciale classifica marcatori vede solamente calciatori della Juve nelle primissime posizioni. In vetta, con 6 reti, ci sono David Trezeguet e Giampiero Boniperti, mentre a 5 troviamo Felice Borel e John Hansen.
L’ULTIMA. Il confronto più recente è quello del 19 maggio 2019, terminato sull’1-1 con i nerazzurri sempre più vicini alla storica qualificazione in Champions League: vantaggio di Josip Ilicic al 33′ e pareggio di Mario Mandzukic all’80.
TRENT’ANNI DI DIGIUNO. Per la legge dei grandi numeri, prima o poi deve arrivare quella vittoria che manca da trent’anni. L’ultimo colpaccio della Dea è infatti datato 8 ottobre 1989, quando i nerazzurri vinsero 1-0 grazie al gol decisivo di Claudio Paul Caniggia al 74′, bissando il successo ottenuto nel gennaio dello stesso anno grazie ad Evair (88′).
ANNI SESSANTA. Le altre due affermazioni risalgono invece agli anni sessanta. Il 23 settembre 1962 l’Atalanta si impose 3-2 (vantaggio di Domenghini al 21′, pareggio di Del Sol al 23′, raddoppio di Umberto Colombo al 35′, tris di Mario Mereghetti al 55′ e definitivo 2-3 di Omar Sivori al 78′), mentre il 28 febbraio 1960 bastò una rete di Giovanni Zavaglio al 53′).
Sarebbe ora ma è difficile!!!proviamoci non abbiamo niente da perdere e chi ha paura stasera sarà la Juve