L’ex centrocampista nerazzurro ha seguito e commentato la partita giocata ieri sera dall’Atalanta e pareggiata all’ultimo dalla Juve
“No, dai, questo no, che regole sono? Ma dai. No, no, non esiste”: così Marino Magrin al fischio dell’arbitro che ha indicato il dischetto dopo il presunto aumento di volume del braccio di Marten de Roon, che ha ‘regalato’ il primo pareggio alla Juve di Sarri.
SODDISFAZIONE. A L’Eco di Bergamo l’ex centrocampista dell’Atalanta ha commentato passo passo l’eccezionale prova della banda di mister Gasperini: “Questi si divertono a giocare a calcio, si vede. Quando succede così provi anche le cose più difficili, ti vengono quasi naturali. Che soddisfazione, pressano in un modo incredibile“, ha affermato al break con la Dea meritatamente sopra di una rete.
AMAREZZA. Dopo il pareggio l’Atalanta ha un calo, ma Magrin assicura: “Normale, è il contraccolpo, ci riprendiamo. In fin dei conti Gollini non ha ancora fatto una parata, speriamo che i cambi ci diano più velocità, certo ci mancherà il vertice alto, Zapata, che fa respirare la squadra”. Malinovskyi riporta in vantaggio i nerazzurri, ma un nuovo rigore per braccio di Muriel sancisce la rete di CR7, che non sbaglia dagli 11 metri: “Non ho parole, con questi giocatori purtroppo ne pari uno ogni tanto, peccato per quelle 2-3 palle goal che potevamo sfruttare meglio e arrivare a 6 punti di distanza… Vabbè, ora sotto con il Psg. Ce la giochiamo!”.
Se le nuove regole sul calcio di rigore, andrà a finire che un giocatore in area calcerà apposta sull’avversario per procurarselo, come si fa nei calci d’angolo o nelle rimesse laterali.
È vero ma è lo stesso rigore dato contro Bonucci con il Milan….. è la regola sbagliata..
Y
???
Il primo è una buffonata… Anche perché se anche avesse avuto in braccio steso accanto al torace come gli omini del biliardino, gli finiva comunque sul braccio…
si gioca in campo il bla bla e palcoscenico
Le regole sono quelle e sono per tutti (più o meno)uguali settimana scorsa non andava annullato il gol del Cagliari ieri non andava dato il rigore
Infatti il 1 uno scandalo
Dai basta, ridicoli