L’uomo di punta dello Stoccarda appena tornato in Bundesliga è mancino e argentino come Rigoni, la delusione di mezza stagione del Gasp. Gonzalez, nuovo nome?
Non è esattamente una prima punta, anzi spesso gioca all’ala, ma allo Stoccarda s’è imposto come bomber nella stagione della risalita in Bundesliga dalla serie B tedesca. Nicolas Gonzalez è argentino, è veloce, è mancino e se non fosse per i cinque anni di meno (classe ’98) la somiglianza con la delusione Emiliano Rigoni (mezza stagione nel 2018-2019) avrebbe strette parentele con un rapporto d’identità matematica. Transfermarkt lo dà nel mirino dell’Atalanta. Problema non da poco: i tedeschi lo cederebbero solo guadagnandoci almeno il doppio su una spesa di 8 milioni e mezzo, con il club originario a guadagnarci comunque il 12,5 per cento.
GONZALEZ, IL NUOVO RIGONI? Forse a Zingonia la ferita per Rigoni, che ha lasciato la Sampdoria per tornare alla base (lo Zenit) nella finestra invernale, è ancora troppo aperta per pensare di suturarla con una quasi fotocopia. Il ragazzo, originario di Belen de Escobar, provincia di Buenos Aires e partido (dipartimento) di Escobar, ha compiuto 22 anni lo scorso 6 aprile in pieno lockdown anche per il calcio di Germania e ci ha messo un’annata intera a carburare: in quella passata, infatti, soltanto 2 dei 17 gol complessivi con la maglia del club del Baden-Wurttemberg, poi retrocessa in 2. Bundesliga e ora risalita al piano di sopra da seconda dietro l’Arminia Bielefeld.
GONZALEZ, IL MANCINO DEL ’98. Cresciuto e svezzato nell’Argentinos Juniors (47 partite e 11 reti), Gonzalez è stato il capocannoniere a quota 14 in campionato (1 in DFB Pokal, la coppa nazionale) della squadra passata alla diciannovesima giornata (la seconda di ritorno) dalle mani di Tim Walter a quelle dell’italoamericano Pellegrino Matarazzo. Nel luglio 2018, il VfB sborsò per averlo 8,5 milioni, con il 12,5 per cento sulla rivendita a favore della società d’origine. L’Atalanta è una possibile meta insieme a Sampdoria, Milan e Inter, anche se l’approdo preferito da Nicolas sarebbe nella Liga spagnola. Vincitore nel 2019 dei Giochi Panamericani, dopo l’Under 20 ha esordito nella Seleccion il 13 ottobre 2019 contro l’Ecuador, amichevole vinta per 6-1, giocando in seguito da subentrato il 15 novembre a Ryad col Brasile (1-0) e il 18 a Tel Aviv con l’Uruguay (2-2).
Il primo acquisto dell’Atalanta sarà non vendere i propri pezzi pregiati
Scrivere cose serie ogni tanto ? Questo a cosa servirebbe? A portare i palloni? Giornalaio
Se son giocatori buoni servono sempre, a maggior ragione visti i 32 anni del papu e di Ilicic.