Il giornalista, che segue da vicino la formazione allenata da Mihajlovic, spiega le scelte del tecnico e ci descrive i progressi del gambiano
Domani sarà il giorno di Atalanta-Bologna. Nerazzurri ormai sicuri al 99,99% di essere in Champions League per il secondo anno di fila (per il momento concediamo a Napoli e Roma lo 0,01 di aggiudicarsi le rispettive competizioni europee) e rossoblù in cerca di riscatto dopo le ultime poco brillanti uscite. In compagnia di Marco Vigarani del Corriere di Bologna proviamo a capire che aria tira alla corte di Sinisa Mihajlovic.
Vigarani, come sta il Bologna dopo questi due passi falsi?
“Il Bologna ha abbandonato i sogni europei per guardare al futuro. Mihajlovic nelle ultime giornate ha scelto di dare fiducia a ragazzi che avevano trovato meno spazio per capire chi può essere utile anche il prossimo anno. In quest’ottica le prestazioni e i risultati altalenanti credo che siano stati messi in conto. Resta comunque una squadra che, con i titolari e la giusta mentalità, può infastidire anche squadre di alta classifica come dimostrato dal secondo tempo di mercoledì scorso contro il Napoli”.
Come procede il percorso di crescita di Musa Barrow?
“Il gambiano si è calato perfettamente nella realtà bolognese e soprattutto nella filosofia di calcio di Mihajlovic. Il tecnico lo vuole trasformare in futuro in un centravanti ma adesso gli chiede di lavorare sulla fascia mettendo le sue doti atletiche al servizio della squadra e affinando il suo cinismo in fase realizzativa. Oggi Barrow è nettamente il miglior esterno offensivo del Bologna e l’uomo più in forma della rosa: ha avuto un impatto sorprendente con la realtà rossoblù”.
Contro il Verona l’Atalanta ha allungato la propria striscia positiva. Come viene vista a Bologna?
“L’Atalanta è una sfida estremamente impegnativa per chiunque, in particolare per una squadra come il Bologna che sarà ancora una volta costretta a cambiare la composizione della linea difensiva a causa della squalifica di Dijks. È l’ultima occasione per i rossoblù di misurarsi con una squadra di alta classifica quindi ci sarà la voglia di sfoderare una buona prestazione su un campo che l’anno scorso è risultato particolarmente indigesto”.
Quindi Vigarani, quale potrebbe essere la possibile formazione del Bologna?
“Privo di Dijks, Mihajlovic riproporrà certamente Krejci a sinistra mentre Tomiyasu giocherà a destra e in mezzo sarà Denswil a fare coppia con il veterano Danilo. Rispetto alla gara di San Siro ritroveranno un posto da titolari Medel in mediana ma anche Palacio e Barrow in attacco: tre giocatori che hanno riposato sabato sera. Nonostante i tanti impegni ravvicinati, il Bologna non può fare a meno di Soriano che sarà confermato in trequarti ma gli ultimi due posti disponibili potrebbero riservare sorprese. Svanberg e Skov Olsen appaiono in vantaggio su Dominguez e Orsolini, la cui esclusione sembrerebbe una bocciatura dopo alcune prestazioni decisamente sottotono”.
Bon…solito gol dell’ ex…??