La squadra di Conte fermata a reti bianche dai viola a San Siro. Brescia matematicamente retrocesso, il Genoa vince il derby e fine il Lecce a 4 lunghezze

L’Atalanta resta seconda a tre turni dal gong, il Brescia affonda anche a Lecce e cade aritmeticamente in B. Inter fermata a occhiali in casa dalla Fiorentina e dei legni nel grosso del programma della trentacinquesima giornata di serie A. La traversa presa da Lukaku al 18′ del primo tempo (di testa, cross di Eriksen) fa il paio col palo di Alexis Sanchez al 7′ del secondo. Decisivo il portiere viola Terracciano che devia con la mano destra, così come lo era stato nel primo al 34′ sul tiro del belga assistito da Young. Annullato al 52′ per fuorigioco l’appoggio di Candreva su traversone dell’inglese. Viola pericolosi al 37′ con Pezzella in elevazione su imbeccata di Ribéry e al 57′ con Castrovilli nel contropiede Cutrone-Ribery. Milanesi terzi a 73, meno 1 dai bergamaschi. Giovedì chiudono Udinese-Juventus alle 19.30 e Lazio-Cagliari alle 21.45.

LECCE-BRESCIA 1-3. Importante affermazione, ovvero si spera ancora nonostante tutto, in quota salvezza dei salentini, avanti di due a metà tempo grazie a Lapadula, al 22′ di testa a correzione della punizione di Falco e dieci minuti più tardi in asse con Barak e Mancosu riprendendo la respinta di Joronen su quest’ultimo. Le Rondinelle accorciano con Dessena in mischia da calcio d’angolo al 18′ della ripresa, chiude Saponara al 25′ grazie al pallone al bacio di Tachtsidis.

SAMPDORIA-GENOA 1-2. Nel primo tempo botta e risposta tra Criscito (22′) su rigore per il contatto Colley-Pandev e Gabbiadini (32′), intervenuto con tempismo al culmine della manovra Jankto-Bonazzoli sporcata dallo stesso capitano dei Grifoni. Al 3′ di recupero annullato per offside il gol genoano di Lerager, poi dal rientro in campo passano 27 giri di lancetta alla freccia messa proprio dal danese su smarcante di Jagiello. A un tris del novantesimo Perin dice di no al possibile 2-2 di Ramirez.

SPAL-ROMA 1-6. Vantaggio di Kalinic (10′) su tiro di Pellegrini respinto da Letica, pari di testa di Cerri (24′) su traversone di Valdifiori e nuovo sorpasso di Charles Perez (38′) in assolo con tiro a fil di secondo palo nella prima metà. Al rientro dal tunnel, al 2′ Kolarov infila da trenta metri e Bruno Peres (7′) risolve il rimpallo Kalinic-Vicari su azione di Zappacosta, poi i giallorossi dilagano: alla mezzora bis del brasiliano pescato in area dal ciociaro, Zaniolo firma il resto sotto la traversa scartando tutti dopo trenta metri palla al piede.

TORINO-VERONA 1-1. Passano i gialloblù dal dischetto all’11’ del secondo tempo con Borini, atterrato in area da Nkoulou. Impatta l’ex atalantino Zaza al raddoppio cronometrico, quando Ansaldi pennella per il suo colpo di frusta in elevazione.

LA CLASSIFICA. Juventus* 80 punti, Atalanta 74, Inter 73, Lazio* 69, Roma 61, Milan 59, Napoli 56, Sassuolo 48, Hellas Verona 46, Parma, Fiorentina e Bologna 43, Cagliari* 42, Sampdoria 41, Torino 38, Udinese* e Genoa 36, Lecce 32, Brescia 24, Spal 19.