Il giornalista barese bacchetta il tecnico di Grugliasco per alcuni comportamenti tenuti in panchina
Allenatore molto valido ma forse alle volte un po’ sopra le righe. Così Tony Damascelli ha parlato di mister Gasperini su Il Giornale, in un articolo dedicato alla lite avuta con Mihajlović mercoledì sera.
“L’Atalanta si è distinta per l’eleganza del gioco e non per gli strilli di chi la dirige a bordo campo. E Sinisa Mihajlović cerchi di capire (lo sa per esperienza dura e personale) che la vita ha cose ben più serie e gentili di un «buttalo fuori!».
E addirittura aggiunge: “Ma chi sei per arrivare a questo? D’accordo, la trance agonistica, il calcio è questo, non è una chiesa (sì ma nemmeno una latrina, inutile stringersi la mano e poi sputare sulla stessa) però ci dovrebbe essere un limite, oltre il quale c’è la vergogna e poi il dovere di chiedere scusa, invece di insistere”.
Che cagnara per un battibecco come ce ne sono a centinaia. Prendiamo tutti esempio del morigerato ed elegante Della Casa-Damascelli, cui mai uscì della bocca un insulto o una frase scurrile.