“Moioli ci tiene a precisare di non aver avuto alcuna finalità discriminatoria”: così l’Atalanta in un comunicato ufficiale
Sono passate circa tre settimane da quando Mirco Moioli, team manager dell’Atalanta, ha urlato un insulto discriminatorio nei confronti di un tifoso del Napoli. Questo si era avvicinato a Gasperini, con tono provocatorio, prima della sfida contro la Juventus: “Li lasciate vincere anche oggi?”, chiedeva. Oggi il club nerazzurro prende posizione sull’argomento.
“Il Team Manager Mirco Moioli ribadisce le proprie scuse per aver assunto, lo scorso 12 luglio, un contegno non conforme. Ci tiene tuttavia a precisare di non aver avuto alcuna finalità discriminatoria e che il proprio contegno ha rappresentato, unicamente, una immediata reazione ad una espressione che ha offeso il suo onore e quello della squadra che ama e per cui è tesserato da oltre 15 anni. Atalanta B.C. Spa, pur non potendo che biasimare quanto accaduto, resta vicina al proprio tesserato di cui in questi anni, al pari di tutto il mondo sportivo, ha potuto apprezzare le doti umane e professionali che non devono essere offuscate da quanto accaduto”.
Tengo a precisare subito che sono sempre stato simpatizzante per l atalanta e che gli auguro ogni gioia ma questo signore è un arrogante che anche se ha chiesto scusa non valgono perché se ha detto quelle offese è perché le sente dentro e si sente superiore ma superiore di che e di che cosa. A lui voglio ricordare che si è sempre inferiore di qualcuno e che un bagno sincero di umiltà può fare solo bene. Forza atalanta
e quello della Lazio verso Gattuso ??
Siamo tutti con moioli….