Il dato regionale in controtendenza: i ricoverati calano di 17 unità e i dimessi superano i nuovi casi, anche se in terapia intensiva ce n’è 1 in più
I numeri della vigilia di Ferragosto raccontano che i casi positivi di Coronavirus sono sempre di più. Da 3 a 7 in provincia di Bergamo, per molti l’epicentro della tragedia ma da mesi fuori da ogni emergenza. Da 74 a 97 in Lombardia, dove però in controtendenza ormai strutturale rispetto al dato nazionale i ricoverati sono meno e i guariti costantemente più numerosi dei contagiati aggiornati: da 170 a 153 ospedalizzati in 24 ore, anche se il bollettino di venerdì 14 agosto dice più 1 nelle terapie intensive portando il totale a 12. In Italia, invece, sale l’allarme insieme ai contagi, però moltissimi d’importazione come i 21 su 45 nel Lazio tra stranieri e vacanzieri di rientro: 574, mai così in alto dallo scorso 24 giugno, contro i 531 di giovedì.
LOMBARDIA: MENO RICOVERATI, BOOM GUARITI. In Lombardia, comunque, c’è da registrare la novità graditissima del boom di guariti e dimessi: 258 (75.012 dall’inizio della pandemia; 1.376 dimessi e 73.636 guariti) nelle ultime 24 ore, in impennata al confronto dei 54 della precedente rilevazione. Oggi processati 7.464 tamponi: tra i 97 contagi, 15 “debolmente positivi” e 2 da sierologico. Nel capoluogo di regione 17 casi su 30 nel Milanese. Il Covid-19 ha ucciso un’altra persona: il totale delle vittime è arrivato a quota 16.836.
ITALIA: SU IL CORONAVIRUS. Più su del Pirellone in Italia c’è solo il Veneto, oggi a quota 127 nuovi casi positivi di Coronavirus. Il dato nazionale di oggi, 14 agosto, è solo 3 unità sotto i 577 del 24 giugno. 3 i nuovi decessi, dimezzati rispetto a ieri; 252.809 le persone che hanno contratto il Covid. Niente positivi soltanto in Valle d’Aosta e Molise. Se i morti arrivano a 35.234, i dimessi a 203.326 (+403, ieri +226) e i cittadini col virus in corpo a 14.249 (+168, ieri +290), i pazienti ricoverati con sintomi sono 771 (-15, ieri +7), di cui 56 in terapia intensiva (+1, ieri +2).