Sul mercato si cerca un vice Ilicic, non un suo sostituto: l’Atalanta è disposta ad aspettare con pazienza il recupero del suo campione
Se si parla sempre di vice Ilicic da pescare nel grande acquario del mercato e non di un sostituto, è perché l’Atalanta è letteralmente ai piedi dell’originale. Tanto da essere disposta ad attendere con fiducia il recupero dal suo attuale momento no. Tuttosport si sofferma su Josip, il superasso mancino che forse sarà di nuovo a disposizione da fine settembre: si lavora sull’alternativa, ma l’interessato è insostituibile.
ATALANTA AI PIEDI DI ILICIC. Il titolo del focus, ‘La Dea è ai piedi di Ilicic‘, è significativo. Le certezze sono due: il rientro a Bergamo con la famiglia tre giorni fa e la volontà del club di attenderlo, come annunciato nel post Champions League dallo stesso presidente Antonio Percassi. Dietro il riserbo, nessuna voglia di mettergli fretta forzando la mano a una situazione delicata.
TORNA A CASA JOSIP. Il fantasista nazionale sloveno di sicuro non sarà coi compagni alla ripresa dell’attività, prevista per il prossimo 31 agosto, un lunedì, al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia. La sua luce s’è spenta con l’ottavo di ritorno da poker a Valencia il 10 marzo scorso: dopo il lockdown, messa la maglietta l’ultima volta l’11 luglio all’Allianz Stadium con la Juventus, la sparizione dalle distinte contro il Brescia il 14 e il ritorno in patria. Facendo capolino ogni tanto su Instagram.
Sperando sempre in Ilicic e Gomez, l’Atalanta deve trovare almeno un giocatore di grande valore. C’ è già Malinowoski, ma ne occorre un altro! E subito. Speriamo!
Assoluto rispetto per i suoi problemi personali, il giocatore non si discute, peró mi chiedo quanto potrá ancora dare vista l’etá, stesso discorso vale anche per il papu. L’Atalanta credo che giá da quest’ anno debba provvedere ai loro sostituti. Pensando al gioco dispendioso che richiede Gasperini mi chiedo quanto possano tenere. Il Papu ormai nel ruolo di tuttocampista credo che quest’anno abbia bisogno ogni tanto di tirare il fiato, Ilicic altrettanto. Non si discute la loro classe,ma non sono eterni