Il suo contratto scade nel 2022 eppure, dato per partente fino a una settimana fa, adesso potrebbe prolungarlo e rimanere in nerazzurro
Timothy Castagne ancora un giocatore dell’Atalanta la prossima stagione? Uno scenario possibilissimo secondo La Gazzetta dello Sport di oggi, che tratteggia l’improvviso cambio di scenario sull’out destro nerazzurro.
TUTTO A SETTEMBRE. Il confronto diretto tra dirigenza e belga avverrà molto probabilmente la prima settimana di settembre, dopo che il 31 agosto la squadra si ritroverà a Zingonia per l’inizio della nuova stagione. Da una parte ci saranno l’a.d. Luca Percassi e il d.t. Giovanni Sartori, dall’altra gli agenti dell’ala. Gli argomenti sul tavolo saranno due: da un lato le condizioni che non furono accettate nell’estate 2019 per il rinnovo, dall’altro le sole 33 presenze all’ombra di Hateboer in questa stagione.
LE CONDIZIONI. Certo è che al belga non sta più bene scaldare la panca e centellinare i suoi minuti in campo, se resterà vorrà riconquistare la fiducia del mister e la maglia da titolare, ma non solo. I suoi agenti cercheranno di strappare il prolungamento con un ritocco dell’attuale ingaggio da 550.000 euro più bonus. Paradossalmente quindi, la situazione sulla fasce nerazzurre si avvia a rimanere immutata: potrebbero restare sia Hateboer che Castagne, così come Gosens e il rientrante Reca.
