Nella conferenza stampa alla vigilia di Olanda-Italia di Nations League, il centrocampista dell’Atalanta Marten de Roon sfida il Paese che l’ha adottato
“È grazie all’Atalanta che sono arrivato in Nazionale“. Alla vigilia di Olanda-Italia per la seconda giornata di Nations League, in programma lunedì 7 settembre ad Amsterdam, Marten de Roon è pronto a sfidare il Paese che l’ha adottato: “Ho un buon rapporto con l’Italia, proprio perché sono arrivato a vestire la maglie Oranje grazie alla mia militanza in nerazzurro”, ha riferito nella conferenza stampa della vigilia.
DE ROON, L’ITALIA E L’ATALANTA. “Olanda e Italia si sono già sfidate con me presente due anni fa in amichevole (Torino, 4 giugno 2018, 1-1, gol di Zaza e Akè, NdR), ma entrambe le squadre erano ancora in fase sperimentale, all’inizio del loro progetto”, ha rimarcato De Roon. Insieme ad Hans Hateboer, assistman per Steven Bergwijn nella vittoria contro la Polonia, il mediano dei tulipani potrebbe ritrovarsi di fronte l’altro compagno atalantino Mattia Caldara.
DE ROON E IL CT. De Roon, come riporta Football-Italia.net, ha anche negato che i giocatori Oranje abbiano chiesto alla Federazione Henk ten Cate come selezionatore al posto dell’attuale traghettatore Dwight Lodeweges, sostituto di Ronald Koeman ora al Barcellona (ed ex tecnico di Marten all’Heerenveen) è partito per il Barcellona. “Questo è completamente assurdo. Non abbiamo mai fatto alcun nome – ha spiegato il giocatore dell’Atalanta -. Abbiamo solo detto che era positivo continuare il percorso già tracciato da Koeman. Ci piacciono Lodeweges e Patrick Lodewijks, facciamo un buon calcio”.