Gomez e Muriel uniscono qualità e potenza e anche il centrocampo gira molto bene. La difesa, invece, deve essere ancora registrata

L’Atalanta inizia la stagione 2020/2021 con un successo convincete per 4-2 contro un Torino in gara soprattutto nel primo tempo.  Buona prova quella degli uomini di Gasperini, soprattutto dalla mediana in su. A decidere il punteggio le reti di Papu Gomez, Luis Muriel, Hans Hateboer e Marten de Roon. Questi i nostri giudizi al termine della sfida.

Sportiello 6: incolpevole sui due gol del Torino, non deve compiere nulla di più dell’ordinaria amministrazione.

Toloi 5.5: l’errore in occasione del primo gol di Belotti è “forzato” perché i mediani non coprono al meglio e lui è costretto a un’uscita rischiosa, mentre quando il Gallo raddoppia è semplicemente poco attento.

Caldara 5.5: soffre la fisicità degli avversari e l’ammonizione dopo nemmeno mezz’ora è inevitabile. Non è perfetto nemmeno in occasione del 2-3 (1’ st Palomino 6: la gamba rispetto a quella del compagno sembra migliore, ma è anche vero che nella ripresa il Torino cala).

Sutalo 5.5: deve fronteggiare il brio degli attaccanti granata, ma anche i rimproveri di mister Gasperini che non gliele manda certo a dire.

Hateboer 6.5: la riga bianca della sua fascia di competenza è consumata da tutti i su e giù che fa durante l’arco della gara. Il gol del momentaneo 3-1 sottolinea che se le voci di mercato sono state dimenticate, i meccanismi del gioco nerazzurro no.

de Roon 7: dove eravamo rimasti? Che in mezzo è sempre Martino a dare gli equilibri all’Atalanta con la variante che il numero 15 sembra essere cresciuto in fase di possesso e il gol del 4-2 è “tanta roba”.

Freuler 6.5: silenzioso e fondamentale, fa sembrare facili anche le giocate più complesse, senza dimenticare la dote di farsi trovare sempre nel posto giusto nel momento giusto.

Gosens 6.5: Vojvoda è un brutto cliente, ma col passare dei minuti l’esterno tedesco fa pesare la maggiore qualità individuale e l’esperienza maturata in anni di Serie A (38′ st Mojica sv).

Gomez 7.5: compie un errore di leggerezza in occasione del gol del Toro, ma nell’arco di una manciata di minuti riesce a farsi perdonare con un gol da applausi che vale l’1-1 momentaneo e due assist, uno per Muriel e uno per Hateboer.

Zapata 6.5: non trova la via della rete, ma è protagonista della grande maggioranza delle azioni della Dea nelle quali riesce a fare valere la sua eccezionale forza fisica (38′ st Lammers sv).

Muriel 7: si vede fin dall’avvio di gara che la giornata può essere quella giusta, il gol è un capolavoro di potenza e precisione (18′ st Malinovskyi 6.5: una buona mezz’ora con colpi di qualità e la solita innata sicurezza).

Gasperini 7: l’Atalanta prima trema, poi si ricorda di essere l’Atalanta e fa quello che le viene meglio, vale a dire fare gol e spettacolo. Certo, la fase difensiva necessità ancora di essere registrata, ma una squadra che gioca e segna così qualcosa deve pur concedere.