Ormai annoverate tra le Big del calcio italiano, le formazioni che si scontreranno domani sera possono contare su giocatori maturi e abituati ai più illustri palcoscenici
Domani sera andrà in scena il primo incrocio Scudetto della nuova stagione, Lazio-Atalanta, società e squadre strutturate e pronte per lottare al vertice della classifica. Merito anche dei suoi condottieri, dal presidente all’allenatore, dal numero 9 al numero 10. Ecco le differenze e le analogie scovate da La Gazzetta dello Sport.
I DUE IMPRENDITORI-PATRON. Claudio Lotito e Antonio Percassi, i proprietari dei due club, sono imprenditori differenti. Lotito a Roma gestisce aziende di pulizia, vigilanza, catering, mentre la Lazio è il suo affare principale e trainante. Percassi invece spazia dai cosmetici ai centri commerciali, dallo sviluppo di marchi della moda alla ristorazione, ed è licenziatario di Starbucks per l’Italia. L’Atalanta con i suoi utili migliora le cifre del gruppo. ‘Comprare bene per vendere meglio’ è comunque il motto di entrambi i patron-tifosi. Milinkovic Savic, preso in Belgio per 10 milioni, e Gomez, preso in Ucraina per 4 milioni e mezzo, sono i loro due colpi più importanti di mercato.
I DUE ALLENATORI. Tra Simone Inzaghi e Gian Piero Gasperini scorrono 18 anni di differenza. Gasperini è un fan dell’aggressione uno contro uno e pensa che la miglior difesa sia l’attacco. Inzaghi invece è più riflessivo, chiede ai suoi di lavorare perché l’avversario si scopra. I due tecnici sono affrontati per nove volte e i risultati ci parlano di una parità perfetta: tre vittorie ciascuno, tre pareggi.
IMMOBILE-ZAPATA. Per quanto riguarda i due attacchi, sull’asse Luis Alberto-Immobile la Lazio ha costruito molte ripartenze vincenti. Sul duo Gomez-Zapata l’Atalanta edifica buona parte dei suoi assalti. Sia Lazio sia Atalanta domani sera caleranno una sorta di 10-bis. Correa in appoggio a Immobile da una parte, Malinovskiy, in supporto a Gomez per Zapata nell’attacco nerazzurro 2-1.
Forza Dea