
Secondo il vicecampione del mondo 1970 e campione d’Europa con Inter e Nazionale, Angelo Domenghini, l’Atalanta può dire la sua nella corsa allo scudetto
“L’Atalanta non è inferiore a Inter e Juventus“. Parola di Angelo Domenghini, l’eroe della Coppa Italia 1963, unico trofeo nella bacheca bergamasca, interpellato sulla corsa al titolo da Tuttomercatoweb: “Gioca un calcio aggressivo, va al tiro anche con 5 giocatori e segna spesso con gli esterni. Parlare di scudetto è incredibile, ma è più solida delle due big”.
DOMENGHINI: ATALANTA E PAPU DA SCUDETTO. “Bisogna far rifiatare il Papu Gomez, che se l’Atalanta vince lo scudetto è da Pallone d’Oro. Ilicic è un altro fuoriclasse, se si riesce a recuperarlo – ragiona Domenghini -. L’Inter ha troppi centrocampisti, 8, e ogni volta Conte deve lasciarne fuori tanti. La Juventus invece in mezzo è debole: Arthur ha i piedi, il centrale può essere Bentancur”.
ATALANTA DA SCUDETTO: IL GIOCO. “L’Atalanta gioca un calcio moderno che però è uguale a 50 anni fa, con marcature a uomo a centrocampo che impediscono al portatore di palla di fare la giocata – il parere di Domenghini sulla filosofia di Gian Piero Gasperini -. Un gioco dispendioso, redditizio, che fa ripartire subito l’azione. Finora ha fatto vedere di essere meglio di Inter e Juventus”.
