Il centrale di Scanzorosciate tornerà a giocare soltanto nel 2021
L’unico bergamasco della rosa se si esclude il baby Ruggeri, Mattia Caldara, non sarà a disposizione per parecchio tempo. Fino al 2021, infatti, il centrale di Scanzorosciate sarà costretto ai box almeno fino a gennaio per via del noto problema al tendine rotuleo dell’arto inferiore sinistro.
Va ricordato che l’Atalanta avrà la possibilità di riscattare per circa 15 milioni di euro entro il 30 giugno prossimo. La speranza per il ragazzo è che questo brusco e lungo stop non possa incidere sulle valutazioni della società, considerando anche i tantissimi problemi fisici palesati già ai tempi della militanza con la maglia del Milan. Il classe ’94 giunse in rossonero nell’ambito dell’affare che fece registrare il ritorno di Bonucci alla Juventus nell’estate del 2018, con la trattativa che vide coinvolto pure Gonzalo Higuaín.
Ora l’obiettivo sarà quello di tornare al meglio, per costruirsi nuovamente un futuro in uno dei club al momento più ambiti e ambiziosi nel panorama nazionale. Non sarebbe male per chi, i cancelli di Zingonia, lì varco per la prima volta da bambino.
Ragazzo calcisticamente sfortunato