Secondo indiscrezioni, l’ennesimo stop per infortunio e l’arrivo di Romero potrebbero precludere il riscatto da parte dell’Atalanta del difensore bergamasco
Con l’operazione in programma oggi, inizierà un periodo lungo per Mattia Caldara, fatto di visite controlli, riabilitazione, terapie e poco tempo da passare insieme ai compagni. L’intervento al tendine rotuleo, costringerà il “canterano” dell’Atalanta a uno stop abbastanza lungo e il suo rientro è stato programmato per il nuovo anno. Nella carriera del giovane e forte difensore, questo non è il primo infortunio di una certa importanza e non è detto che l’ennesimo passaggio ai box non abbia conseguenze sul suo futuro a Bergamo.
Salta il riscatto di Caldara?
Secondo quanto riportato da Milannews24.com, infatti, l’ultimo infortunio accorso a Caldara, potrebbe anche precludere il suo riscatto dal Milan per 15 milioni (cifra già fissata lo scorso anno) al termine dei 18 mesi di prestito. Il tema infortuni, tra l’altro, è particolarmente caldo a Zingonia, visto che Cristiano Piccini, arrivato qualche settimana fa a Bergamo, non ha ancora lavorato col gruppo e il suo rientro resta un’incognita. Per Caldara, un ulteriore ostacolo potrebbe essere rappresentato dall’arrivo all’Atalanta di Cristian Romero, diverso per caratteristiche ma comunque impiegato nello stesso ruolo. Se duello dovesse essere per la maglia nerazzurra, il bergamasco si vedrebbe costretto a partire con uno svantaggio notevole.
Guth e Da Riva dovevano tenerli. Sarebbero tornati utili sicuramente
Non capisco proprio non li abbiano tenuti. Oltretutto erano in tempo per trattenerli essendo al corrente dell’infortunio di Caldara
Ormai