Sul palco del Festival dello Sport, l’estremo difensore dell’Atalanta si è concesso parlando anche di qualche suo compagno di squadra
“Quando tornammo da Valencia, vivemmo una situazione surreale. Non sapevamo cosa fare, né come gestire la situazione. E’ normale che il calcio sia passato in secondo piano vedendo la famiglia come cosa prioritaria. Poi, in un secondo momento, ci siamo ripresi. Ma abbiamo vissuto mesi nell’incertezza ed è stato un momento pesante per tutti”. Così Pierluigi Gollini, presente al Festival dello Sport organizzato da La Gazzetta dello Sport.
SUL PAPU. “Gomez è un ragazzo straordinario nella vita di tutti i giorni. E’ un grande capitano, bravo a capire i momenti: quando c’è da scherzare e quando c’è da esser seri. E’ un giocatore importante, un pilastro in campo e nello spogliatoio. Penso che per il gruppo sia stato molto importante. Papu dance? Ne combina di ogni. In ritiro a Rovetta si nascose dietro una tenda aspettando uno fra Kurtic e Petagna. Poi sbucò e lo riempì di mazzate. Ma ne ha fatte veramente tante”.
SULL’ATALANTA VISTA DA PORTIERE. “A volte è complessa, ma è bella. Io mi diverto a veder giocare i miei compagni. Poi c’è da stare attenti perché capita che arrivino velocemente. La nostra è una filosofia, ma abbiamo fatto di questo la nostra forza. Non giochiamo alla roulette russa, ma in questi anni il nostro credo ci ha dato tanti risultati e frutti”.
SUI TIFOSI. “Personalmente abbiamo sempre sentito intorno a noi un grande entusiasmo e questo è stato uno dei fattori chiave che ci ha fatto rendere al meglio in questi anni. Abbiamo avuto il merito di farci voler bene, farci apprezzare come squadra per quanto fatto in Europa. Poi sicuramente sentiamo attorno a noi il calore di tutta Bergamo e sentiamo il piacere e l’orgoglio di rappresentare un popolo”.
SULLA CHAMPIONS. “Liverpool? Peccato che i tifosi non possano viaggiare e godersi questa esperienza. Ricordo che contro l’Everton ci fu una grande partita e vidi uno spicchio di bergamaschi carichi. Fu una grande emozione. Senza pubblico, il calcio è un’altra cosa. Ma credo che a livello professionale questa Champions sia una grande opportunità in cui affronteremo squadre forti e penso che sia giusto non porsi limiti in virtù di quanto fatto l’anno scorso”.
SULLE DELUSIONI. “Quando uno si fa male, non può giocare. Ed è brutto. Se una competizione viene rimandata, te la puoi giocare. Saltare partita con il Psg mi fatto molto male, la sognavamo tutti, era la più importante della storia. Europeo? Quello passa dall’Atalanta, è una conseguenza”.
Grazie Bergamo mi manca le feste in piazza con la squadra
Dovete essere fieri di rappresentare Bergamo e l’Italia
Atalanta da sogno strepitosa
Grazie siete 1 Grandissima SQUADRA ??⚫???⚫?♥️??
Quando rientri??
Un semplice GRAZIE che vale tutto
E noi siamo orgogliosi di voi, di come state giocando
Grande GOLLO
Gollo uno di noi !
E noi siamo orgogliosi di voi!!!!
SUPER GOLLO ❤️ GRANDE ATALANTA ?????
Grande ATALANTA ??
Grazie grazie grazie anche se non sono bergamasco ma pugliese, tifo atalanta dal 1986 ma è come se lo fossi al 100%. Sono strafelice ma vorrei vincere 1 scudetto per arrivare alla goduria completa
Grande Gollo!!
Grazie di cuore