Dopo 4 turni 2,25 gol presi a gara di media: solo Cagliari, Crotone e Benevento hanno subito di più dei nerazzurri
Più di due reti a partita sono troppi, di media, da incassare, eppure il tallone d’Achille dell’Atalanta è ancora quello: i ‘5 di differenza reti’, nonostante i 14 gol messi a segno ella porta avversaria. Insomma, l’attacco segna valanghe di gol, ma la difesa ne subisce qualcuno di troppo (9). Soprattutto in avvio di campionato, dal momento che dopo quattro giornate solo Cagliari (10), Crotone (11) e Benevento (12) hanno concesso in porta più gol dei nerazzurri.
ALLARME DIFESA. Sono ben 9 le reti subite da Sportiello nelle prime quattro giornate (2,25 di media): le 5 (due a Torino e con il Cagliari, una con la Lazio) nelle prime tre non avevano avuto peso, visto che l’Atalanta aveva vinto, mentre le 4 nel primo tempo di Napoli hanno lanciato l’allarme.
AVVIO PEGGIORE. Come ricorda L’Eco di Bergamo, solo nel 2016/17 la partenza della difesa era stata peggiore: 10 reti avversarie nelle prime quattro partite (4 della Lazio, 2 della Samp, 1 del Torino, 3 del Cagliari), mentre gli anni successivi erano almeno sei i palloni raccolti in fondo alla porta dopo le prime quattro giornate.
CRESCITA DELL’ATTACCO. La media dei gol fatti per, per rassicurare, è superiore da tre anni: nel 2018/19 7 gol fatti e 6 subiti, nel 2019/20 9 e 8, nel 2020/21 14 e 9. Nell’ultimo quadriennio si è passati da 4 a 7 a 9 fino ai 14 gol di oggi. E l’attacco, nel 2019/20, ha tenuto ritmi doppi: 2,58 la media gol della scorsa stagione. I numeri della difesa invece dovrebbero migliorare, come accade ormai da anni, con il passare dei mesi.
Difesa in ferie. Grandi comunque
Dai Gasp registra la difesa e poi voliamo