La Gazzetta dello Sport in edicola stamani si sofferma su alcuni singoli della squadra di Gasperini
Miranchuk è una delle tante note liete della felice notte. Gasperini l’ha fatto entrare in cambio di Zapata e lui si è messo di punta largo sulla sinistra di fronte a Ilicic. E’ già sembrato inserito nel meccanismo gasperiniano. Soprattutto, ha confermato il buono che si dice di lui: grande tecnica, velocità e personalità. E a proposito di nuovi, si è visto anche Pessina, che sarà un’ottima alternativa. Poi Ilicic: ha già fatto un passo avanti rispetto a Napoli. Più determinato e più cattivo. Gasp ha ragione: è già pronto, deve solo giocare. Con Freuler il centrocampo ha ritrovato misure e sicurezza, Zapata ormai è un gigante su cui ci si può sempre appoggiare in momenti difficili perché è cresciuto tanto in personalità.
E infine c’è Romero, ieri insuperabile, che ha dimostrato di non essere quello visto contro Osihmen e compagnia. Degli altri inutili soffermarsi, sono ingranaggi collaudati del super motore nerazzurro. Che può “grippare”, ma si riprende sempre alla grande. L’Atalanta è tornata, ma forse non se n’era mai andata.
Chi si lamenta ha la memoria corta. Io una l’Atalanta così non l’ho mai vista…. preghiamo che questa gestione duri a lungo…..
Vorrei che l atalanta fosse maestra anche nel comportamento dopo aver segnato un gol. Nella vita normale oggi purtroppo sono vietati baci abbracci assembramenti o gruppi più di sei persone e quindi non si capisce perché tutto questo sia lecito per i calciatori.
Vorrei che i giocatori della dea festeggiassero in modo composto e secondo me basterebbe che so lo scambio felice e sorridente di un bel “”” cinque””” tra di loro , senza piroette o ammucchiate varie. Sarebbe un bel modo per far capire ai tifosi che i nostri campioni sono vicini anche ai problemi della gente comune. Grazie.
Non voglio peccare d ottimismo ma si vede che nonostante questa situazione di emme per l Atalanta calcisticamente sarà un grandissimo anno…!!!!
Che partitona del russo.
E’ evidente anche ai sassi che il reparto difensivo e’ il vero tallone d’achille della Dea , e non da ora. Non considero il sign Romero un giocatore da Dea, a meno che il proposito sia la salvezza. Lo stesso vale per Piccinini Muratore e via dicendo. Non abbiamo un sostituto di De roon , e Caldara lo rivedremo l’anno prossimo. Le carenze erano e sono lapalissiane, e con le casse stracolme si poteva alla grande provvedere. Napoli e’ ancora fresca ma qualcuno gia’ si trastulla nelle sue enfasi percassiane
Calcio planetario
Si, ma ci vuole comunque un rinforzo in difesa
Troppo presto per i giudizi. Sperando che si inserisca perfettamente nei meccanismi, io dico che lui e Lammers hanno ancora bisogno di tempo per vedere se sono scelte azzeccate.Il gol di ieri per me non fa ancora testo, come i due gol di Lammers. Sempre forza Dea.
L ATALANTA HA UNA ROSA formidabile anche i nuovi arrivati si dimostrano dei bravi giocatori le scelte della del PRESIDENTE PERCASSI sono tutte AZZECCATE
Il bello di quest’anno è che i nuovi, mi sembrano ottimamente inseriti, e questo da un enorme qualità alla rosa.??
Un peccato avere solo 3 maglie disponibili per l’attacco.
Zapata intoccabile, Papu titolare fisso, per la terza maglia c’è l’imbarazzo della scelta