La sconfitta contro la Samp, tre gol subiti al Gewiss Stadium dopo il poker rifilato ai danesi in Champions, era stata messa in conto da mister Gasperini

Pensare partita per partita? Sì, ma con delle eccezioni. Sabato pomeriggio il tecnico dei nerazzurri Gian Piero Gasperini aveva già la testa all’illustre sfida contro l’Ajax, in programma alle 21 di domani sera al Gewiss Stadium. I titolari hanno riposato contro la Samp e adesso sono freschi e in forze per affrontare i lancieri, reduci da una vittoria per 13-0 ma anche da una sconfitta di misura contro il Liverpool in Champions.

OTTAVI A UN PASSO. Quest’anno infatti, come sottolinea La Gazzetta dello Sport, la Champions per l’Atalanta è diventata un obiettivo importante quanto il terzo posto in classifica in campionato. Varrà la pena essere lontani dalla vetta se domani sera la Dea si imporrà contro l’Ajax, balzando così a un passo dagli ottavi. Del resto già l’anno scorso l’Atalanta aveva perso 7 punti nelle gare di Serie A tra un impegno e l’altro di Champions League: il turnover sperimentale ha dato ottimi risultati in termini di possesso palla, ma non altrettanti dal punto di vista dell’incisività.

TUTTO PER TUTTO. La nuova Atalanta, quella dei rinforzi, ancora non si conosce bene reciprocamente, e serve tempo ai nuovi arrivati per inserirsi e studiare i meccanismi vincenti del gioco gasperiniano. Per questo l’Atalanta ha scelto di giocarsi il tutto e per tutto in Champions League, a partire da domani sera contro l’Ajax,  inserendo tutti i Big più freschi che sabato, almeno per un tempo, sono stati solo a guardare.