Finora il secondo portiere della Dea ha già giocato sei partite di fila, con i nerazzurri non gli capitava dal 2015/16, l’anno prima che arrivasse mister Gasperini

Nonostante il periodo non particolarmente roseo per la difesa ballerina dell’Atalanta, finita sotto la lente per alcuni errori individuali e di distrazione, il portiere Marco Sportiello si sta facendo notare per alcuni brillanti interventi. Se infatti, come fa notare L’Eco di Bergamo, l’anno scorso aveva giocato, senza sfigurare, le due partite più importanti in Champions League, quest’anno il ventottenne di Desio è sempre titolare, in Coppa e in Serie A, in attesa che Pierluigi Gollini si riprenda del tutto dal suo infortunio.

DISSE NO AL PAPU. Sabato pomeriggio Sportiello si è distinto per aver respinto il tiro dal dischetto dell’esperto Fabio Quagliarella, capocannoniere di A nel 2018/2019, tenendo così aperta la partita fino all’ultimo: è stato il terzo a ipnotizzare l’attaccante nella massima serie in questo campionato. L’ultimo penalty respinto dal secondo portiere risaliva a oltre tre anni fa, al 24 settembre 2017, e la vittima era stata un suo attuale compagno di squadra, il Papu Gomez.

PARA-RIGORI. Sono 6, in totale, le parate di Sportiello sui tiri dagli undici metri: pur essendo una riserva, solo undici attuali colleghi di A ne contano di più. Sportiello è quarto in nerazzurro a quota 5, dietro pure a Ferron (7) e Pinato (6). Andrea Consigli è il recordman atalantino, a quota 9.