C’è una gara nella gara tra Atalanta e Inter, quella tra i registi dell’attacco, da una parte il numero 10 capitano della Dea e dall’altra l’incursore numero 23 di mister Conte

Domani pomeriggio si affronteranno a viso aperto due squadre che se devono aggiustare qualcosa nel loro reparto difensivo, hanno fatto dell’attacco il loro punto forte, grazie anche a delle punte forti: Zapata da una parte, Lukaku dall’altra, che però domani è in dubbio.

QUI GOMEZ. Ma a mandare in gol questi bomber nerazzurri ci pensano due pedine che fanno il lavoro sporco e di sacrificio, veri e propri direttori d’orchestra della trequarti. Da una parte Papu Gomez, un trequartista nel vero senso della parola con caratteristiche moderne: come fa notare La Gazzetta dello Sport, l’argentino si abbassa parecchio per ricevere palla sui piedi, mentre negli ultimi 20 metri può fare dribbling assist, gol (sono già 4 in campionato). Un regista basso che quando si alza ha la pericolosità di una punta: insomma, un “tuttocampista” dotato di grande fantasia.

LA’ BARELLA. Sulla sponda milanese invece c’è lui, Nicolò Barella, costantemente uno dei migliori in campo, un nuovo tipo di trequartista: l’incursore di Antonio Conte, che intuisce e occupa gli spazi prima degli altri, per essere pericoloso e facilitare i compagni.  Barella non ha il piede e la fantasia di Gomez, ma è abile nel pressing e nel recupero palla alto e incide con giocate offensive. A Barella però manca ancora il gol: in stagione solo pali e traverse.