Sia il russo che l’albanese Berat Djimsiti hanno giocato titolari nei rispettivi impegni di Nations League: l’uno ha perso, l’altro ha vinto

Sono terminate altre due gare di Nations League che hanno visto protagonisti altrettanti giocatori dell’Atalanta. Rocambolesco il match tra Turchia e Russia, terminato 3-2 a sfavore del mago dell’esordio nerazzurro Aleksey Miranchuk. Proprio il gemello atalantino in un paio di occasioni è andato vicinissimo al gol, ma non è mai riuscito a concretizzare come suo solito. In campo dal 1′ (è uscito al 79′), al 41′ del primo tempo Miranchuk si trova in buona posizione ma, servito da Magomed Ozdoev in profondità, non riesce a eludere la difesa turca che lo anticipa sulla sfera.

NIENTE DA FARE PER I MIRANCHUK. Pronti, via al fischio della ripresa si ritrova a tu per tu col portiere ma, ipnotizzato, spreca incredibilmente calciando sui suoi guantoni. Poco brillante anche sui calci d’angolo, a 20′ dalla fine del match lo sostituisce dalla bandierina proprio il gemello Anton, che ha altrettanta sfortuna. La gara termina quindi 3-2 per la Turchia con le reti di Cheryshev (11′ pt, Russia), Karaman (26′ pt, Turchia), Under (32′ pt, Turchia), Tosun (7′ st, rigore, Turchia) e Kuzyayev (12′ st, Russia).

DJISMITI VINCE. In campo dal 1′ anche Berat Djimsiti, che ha trionfato con la sua Albania contro il Kazakistan per 3-1. Reti di Cikalleshi (16′ pt, Albania), Ismajli (23′ pt, Albania), Abiken (25′ pt, Kazakistan) e Manaj (17′ st, rigore, Albania).