In casa Atalanta il re dei passaggi è Mario Pasalic: il croato detiene il primato di quelli totali e di quelli in avanti, proprio come piace al Gasp. In mediana ormai stabilmente?
L’infortunio di Marten de Roon? Tiene sulle spine un po’ tutti, ma forse non Gian Piero Gasperini. Perché l’allenatore, a fianco del motorino Remo Freuler, sa di poter contare su Mario Pasalic. Al croato, jolly per definizione viste le sue escursioni da trequartista, spesso in coppia col Papu Gomez o in alternativa con Ruslan Malinovskyi, Tuttosport fa i conti in tasca. Scoprendo che è il Mister Passaggi dell’Atalanta: 343 riusciti in 7 giornate di campionato, di cui 238 con la palla in avanti.
PASALIC, PASSAGGI E GEOMETRIE. Il venticinquenne di Spalato, attualmente impegnato con la sua rappresentativa di bandiera come altri tredici nerazzurri, si sta stabilizzando da centrocampista puro, ma non può certo dimenticare di saper pungere. Nella scorsa edizione della Champions League, a Lisbona, nel quarto perso nel recupero col PSG, il sogno della semifinale era stato accarezzato gol suo gol, terzo dopo quelli al City per il pari a San Siro e il bis a Kharkiv con lo Shakhtar nel girone da rimonta fino al secondo posto.
PASALIC, PASSAGGI E CHILOMETRI. Super Mario è secondo all’elvetico in squadra per chilometri percorsi, a dimostrazione della sua completezza tecnica. 11,25 di media a partita per il primatista, 9,99 per lui. Ma a destare sensazione sono i numeri nei servizi ai compagni più vicini o più liberi: in 500 minuti di serie A 2020-2021, 425 palloni giocati, 80,7% di passaggi completati e di questi il 69,38% in avanti. Come il calcio a trazione anteriore del Gasp, nondimeno bisognoso dell’equilibrio in mezzo. Niente paura, c’è Pasalic, il tuttofare.
e il bello è che c’é chi lo critica