L’ormai ex centrocampista progetta la sua nuova carriera: “Già vent’anni fa, quando ci giocavo io, funzionava tutto alla perfezione. Gasperini raccoglie i frutti di un lavoro strepitoso”
Dopo la rescissione con l’Ascoli datata 2 ottobre, ieri sera è arrivato l’annuncio dell’addio al calcio di Simone Padoin. Il centrocampista, soprannominato il “talismano“, in carriera ha indossato anche la maglia dell’Atalanta, prima nel settore giovanile e poi in prima squadra, dal 2007 al 2012, raccogliendo 156 presenze e 10 reti che gli valsero la chiamata della Juventus con cui, in cinque stagioni, ha vinto cinque scudetti, due volte la Coppa Italia e tre volte la Supercoppa italiana.
Per Padoin futuro ancora nerazzurro?
Nei progetti di Padoin potrebbe esserci il ritorno a Bergamo. “Ho detto addio al calcio giocato, non c’erano più i presupposti per continuare la mia carriera con serenità. Adesso sono tornato a casa, ho aperto una palestra insieme a mia moglie e cerco di aiutarla – ha detto a Gianlucadimarzio.com -. Il mio obiettivo adesso è quello di entrare a far parte di un settore giovanile, credo che sia il contesto ideale per uno come me. Allenare nel settore giovanile dell’Atalanta sarebbe il top. Già vent’anni fa, quando ci giocavo io, funzionava tutto alla perfezione. Ancora oggi Gasperini raccoglie i frutti di un lavoro strepitoso“.